LAROMA24.IT (Emanuele Polzella) – I risultati ottenuti in questa stagione dalla banda capitanata da José Mourinho sono tutt’altro che esaltanti ed anche i tifosi hanno sfogato la propria frustrazione durante l’intervallo di Roma-Hellas Verona, quando sono piovuti moltissimi fischi in direzione della squadra dopo un pessimo primo tempo. Alla fine i giallorossi sono riusciti ad agguantare il pareggio, aggiungendo un punto alla rincorsa al quarto posto.

Facendo un confronto con la passata stagione si può vedere chiaramente come gli uomini dello Special One stiano faticando sia dal punto di vista delle prestazioni sia da quello della posizione in classifica e dei punti ottenuti. Prendendo in considerazione le 17 squadre partecipanti ad entrambi i campionati (Empoli, Salernitana e Venezia erano in Serie B l’anno scorso), i giallorossi si trovano al penultimo posto per differenza punti. Alla 26° giornata della stagione 2020/2021 la Roma di Paulo Fonseca aveva raccolto 50 punti, mentre ora ne ha soli 41: la differenza è quindi pari a -9. I capitolini non hanno avuto la flessione peggiore nel giro di un anno tra tutti i club, infatti davanti a loro c’è il Genoa, che è passato da 27 a 16 punti, ovvero ben 11 in meno.

Chi è davvero rinato in questa stagione è la Fiorentina, che ha registrato la miglior differenza positiva: la Viola, che ha anche una partita da recuperare, ha messo in cascina 42 punti, mentre nell’annata 2020/2021 erano solo 26 dopo 26 giornate. Gli uomini di Italiano hanno portato a casa ben 16 punti in più. Le uniche big che non hanno fatto registrare un dato negativo sono il Napoli (+7, da 47 a 54) ed il Milan (+0, entrambe le stagioni 56 punti). Tutte le altre invece ne hanno ottenuti meno rispetto alla passata stagione: Lazio (-1, da 44 a 43), Atalanta (-5, da 49 a 44 ma ha una partita in meno), Inter (-8, da 62 a 54 ma ha giocato solo 25 partite) e Juventus (-8, da 55 a 47).

Il focus sulla Roma: le differenze tra la stagione 2020/2021 e quella attuale

La Roma di Fonseca e quella di Mourinho hanno in comune una sola statistica dopo 26 giornate, ovvero il numero di pareggi (5). La prima aveva anche ottenuto 15 vittorie e 6 sconfitte e grazie a questi risultati si collocava al quarto posto in classifica con 50 punti, garantendosi quindi almeno momentaneamente un posto in Champions League. I gol segnati erano stati ben 51, mentre quelli subiti 38 (sono compresi i tre gol della sconfitta a tavolino contro l’Hellas Verona). La media era di 1.89 punti a partita e la differenza reti era pari a +13. In casa la Roma aveva avuto un cammino pressoché perfetto: 10 vittorie, 3 pareggi ed 1 sconfitta in 14 partite, nelle quali erano state realizzate 33 reti e subite 15 e la media punti era spaventosa, ovvero 2.36 a match. Lontano dall’Olimpico gli uomini di Fonseca invece facevano grande fatica: 5 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte in 12 trasferte, nelle quali erano più i gol subiti (23) di quelli fatti (18). In questo caso la media punti calava vertiginosamente, infatti scendeva a 1.42 a partita.

Con Mourinho i giallorossi si trovano in ottava posizione con 41 punti, quindi fuori dai posti che valgono l’accesso a qualunque competizione europea. In tredici occasioni sono arrivati i tre punti, mentre le sconfitte sono ben 9 (con Fonseca furono 12 in tutto il campionato). Se c’è un peggioramento riguardante le reti realizzate (44), in difesa si registra un piccolo miglioramento, infatti in questa stagione la Roma ha subito 34 gol. La media è di 1.58 punti a match e la differenza reti è pari a +10. Lo Stadio Olimpico rappresenta una sicurezza, infatti in 14 sfide sono arrivate 7 vittorie, 4 pareggi e sole 3 sconfitte per una media di 1.79 punti a partita. I gol realizzati sono 19 e quelli subiti 14. Anche in questo caso, in trasferta la Roma soffre ed i numeri lo dimostrano: 5 vittorie, 1 pareggio e 6 sconfitte, per una media di 1.33 punti ad incontro. Analizzando queste 12 gare possiamo vedere che aumentano i gol segnati (25) così come quelli subiti (20).

La classifica completa alla 26° giornata: le differenze di punti tra le due stagioni

*Una partita in meno

**Due partite in meno