LAROMA24.IT (Matteo Vitale) - Nessun nuovo caso Kluivert. Se Zaniolo andrà o meno in Premier League non dipenderà da questioni burocratiche, ma esclusivamente dalla volontà del giocatore. L’olandese la scorsa estate era stato molto vicino al Fulham (prima di trasferirsi in Spagna al Valencia), ma l’operazione venne bloccata perché l’olandese non raggiungeva il punteggio minimo per ottenere il GBE (Governing Body Endorsement): raggiunse un punteggio tra i 10 e i 14, che rientra nell'Exceptions Panel. Il suo caso richiedeva una valutazione ulteriore, motivo per cui il club inglese aveva chiesto alla Roma di spedire una lettera all’FA per spiegare le mancate convocazioni dell’olandese, spiegazioni che non vennero ritenute sufficienti e l’affare saltò. Con l’offerta del Bournemouth per il numero 22 giallorosso a qualcuno è venuto il dubbio che potesse ripresentarsi il rischio.
Quali sono i criteri per ottenere il “Pass” e come si pone Zaniolo?
Il visto può essere ottenuto automaticamente (con un tot. di presenze con la maglia della propria nazionale) o con un particolare punteggio che si basa su alcuni criteri specifici e chiariti da apposite tabelle. Nel caso della seconda via, servono almeno 15 punti oppure ci si trova di fronte a uno dei tanti casi Kluivert. Sotto i 10 punti non è possibile ottenere il permesso. Vediamo i criteri e dove si pone il numero 22 giallorosso:
1. Presenze internazionali con la nazionale: conferisce l'"Autopass", ma serve un certo numero di presenze (esclusi i periodi in cui il calciatore è infortunato) con la maglia della nazionale nei 24 mesi precedenti.
2. Numero di minuti giocati nei campionati nazionali: il punteggio varia in base al livello del campionato (la Serie A è nella prima fascia).
3. Numero di minuti giocati nelle competizioni internazionali: si tratta di coppe europee, nel caso della Roma Conference ed Europa League, competizioni rispettivamente di seconda e terza fascia.
4. Piazzamento dell’ultimo club in cui ha militato: punteggio da 6 a 0 in base al posizionamento finale della squadra nella classifica dell’anno precedente.
5. Progressi in campo europeo in campo internazionale dell’ultimo club in cui ha militato: punteggio da 10 a 0 in base ai risultati europei ottenuti dall’ultimo club per cui ha giocato, in base alla fascia di appartenenza della relativa competizione europea (Champions, Euroopa League, Conference, rispettivamente da 1 a 3).
6. Livello del club che vende: punteggio da 12 a 2 in base alla fascia a cui appartiene il campionato in cui gioca la squadra proprietaria del cartellino.
Niente “Autopass” per Zaniolo: serve un certo numero di presenze (esclusi i periodi in cui il calciatore è infortunato) con la maglia della nazionale nei 24 mesi precedenti. Nel caso di nazionali nella top ten della Fifa serve il 30%: Zaniolo ha raggiunto appena intorno al 5% totale, che garantisce 8 punti. Per quanto riguarda il secondo punto, Nicolò ha giocato oltre il 50% dei minuti totali, garantendosi così altri 8 punti e superando già la soglia minima per l’ottenimento del GBE, al quale vanno aggiunti anche i 12 punti garantiti dal punto 6 (la Serie A è un campionato di fascia 1).