«Non merito queste mancanze di rispetto. Sul mio conto, di un giocatore che ha giurato amore eterno a questa piazza, è stato detto di tutto: che sono un traditore, che vado a letto con le mogli dei miei compagni, che spacco lo spogliatoio. Sono cose non vere»
Quindi l'argentino lancia il guanto di sfida: «La mia volontà è di non andar via, salvo il Bari e (poi semmai) vado via. Non esiste retrocedere». Almiron puntualizza che non è top sul piano fisico: «Sono stato bene fino alla gara con il Milan. Poi ho fatto delle analisi e mi sono stati riscontrati dei virus e un affaticamento al fegato. Da due giorni mi sento meglio e sono pronto a giocare contro la Roma. Farei anche il portiere per salvare il Bari. All'Olimpico, contro la Roma, sarà dura, ma se saremo concentrati, faremo risultato»