Mondiale per Club, il solito Taylor in PSG-Bayern: caos tra cartellini e VAR. Luis Enrique: "Sensazione molto strana" (FOTO e VIDEO)

05/07/2025 alle 20:30.
anthony-taylor

Antony Taylor, l'arbitro inglese della nota finale di Europa League tra Roma e Siviglia, torna a far discutere per una serie di decisioni controverse prese durante il quarto di finale del Mondiale per Club tra PSG e Bayern Monaco, vinto 2-0 dai parigini. La sua direzione di gara è stata caratterizzata da due episodi principali che hanno scatenato un'ondata di polemiche, soprattutto sul web.

Nel corso del primo tempo, l'arbitro non ha preso alcun provvedimento disciplinare per un durissimo intervento del portiere del PSG, Gianluigi Donnarumma, ai danni di Jamal Musiala. L'intervento ha causato un grave infortunio al trequartista tedesco, la cui caviglia si è mossa in maniera innaturale, costringendolo a uscire dal campo in barella. Nonostante la gravità dell'infortunio e la durezza del fallo, Taylor non ha estratto alcuna sanzione per il portiere italiano. A questo si aggiunge una gestione dei cartellini apparsa complessivamente molto discutibile: nel corso della gara, non ha sanzionato neanche con un giallo un brutto intervento con i tacchetti di Gnabry su Pacho, per poi espellere, nel finale, sia lo stesso Pacho sia Lucas Hernandez, lasciando il PSG in nove uomini.

La polemica più accesa è divampata nel secondo tempo, quando Taylor aveva inizialmente concesso un calcio di rigore al Bayern per un intervento in gioco pericoloso di Nuno Mendes su Thomas Müller, per poi revocarlo clamorosamente dopo essere stato richiamato al monitor dal VAR. Una serie di decisioni che hanno lasciato perplessi molti addetti ai lavori, incluso lo stesso tecnico del PSG, Luis Enrique, che a fine partita ha commentato: "Non ho niente da dire, ma è una sensazione molto strana. È evidente che la prima azione di Pacho è da cartellino rosso, la seconda... quello è un cartellino rosso e beh, siamo riusciti a resistere con nove giocatori ed è stato molto difficile". Una prestazione che inevitabilmente riaccende di nuovo i ricordi amari nei tifosi della Roma.