SUPERNOVA - Francesco Totti e Christian Vieri sono stati invitati come ospiti al podcast di Alessandro Cattelan e tra i vari temi trattati si sono soffermati sulle differenza tra il calcio di oggi e quello del passato: "Il livello della nostra generazione in quel periodo era troppo alto - il commento del Capitano -. Difficile che possano ritornare così tanti giocatori forti tutti insieme, è impossibile". Poi tocca a Vieri: "Una volta c'erano squadre che si giocavano lo scudetto, pensa chi arrivava settimo.... si prendeva insulti da tifosi e giornali. In ogni squadra c'erano campioni veri, come il Parma con Cannavaro, Thuram, Chiesa".
Successivamente l'ex centravanti ha svelato un retroscena sul ritiro di Totti: "Io gli scrivevo di non smettere e di continuare a giocare". La risposta dell'ex capitano della Roma: "Io gli rispondevo che non dipendeva da me. Solo in Italia ti dicono quando arrivi a 36/37 anni di smettere e che non ti reggi in piedi".
Infine Totti ha criticato il VAR: "E' una perdita di tempo, se fai gol non sai se è valido, aspetti cinque minuti, fai un aperitivo e ancora stanno a guardare le cose".




