Dopo la sosta dovuta agli impegni della nazionale questo weekend riparte la Serie A. Alla vigilia del match contro l'Empoli, in programma per domani alle ore 20.45, parla in conferenza stampa l'allenatore giallorosso Luciano Spalletti. Questo l'intervento del tecnico della Roma:
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Uno dei rischi potrebbe essere il pensiero del derby?
Per me no, cambierebbe quella partita in base al risultato che viene fuori da Roma-Empoli. Penso a Roma-Empoli e sicuramente è il miglior modo di preparare quella partita. Può sembrare più importante, quando confronti le due squadre, l'importanza nella nostra città del derby ti può sembrare differente ma in realtà il modo di prepararla bene è fare bene la partita contro l'Empoli e vincere contro l'Empoli. Tutte le attenzioni vanno lì
Molti nazionali a disposizione solo giovedì. Come sta De Rossi?
Sono tornati tutti molto bene tranne Daniele che ha questo problema alla schiena, questo ematoma, ma non ci sono complicazioni da un punto di vista di radiografie ed è fondamentale. Bisogna valutarlo, oggi cammina meglio e bisogna vedere. Domani penso sia difficile che sia a disposizione. Per quanto riguarda gli altri si sono allenati bene ieri e sono fiducioso anche se hanno fatto un po' di fatica, col viaggio e le partite. Si deve valutare bene
Grenier può giocare?
Questa è un'altra cosa, lui ha avuto questo problema al ginocchio nella settimana precedente, gli si era gonfiato un po' il ginocchio, e lo abbiamo lasciato fermo in questo momento dove c'erano le nazionali e si è fatto un allenamento atletico per mettere roba che ci serviva di completamento e lavoro. Quei 2 3 giorni è stato fermo e l'ho rivisto ieri e sono valutazioni che vanno fatte piano pano ma per quello che ci ha fatto vedere e dimostrato lo prendiamo in considerazione di farlo giocare
Monchi garanzia di crescita?
Hai usato se dovesse, si va a parlare di cose future e per noi la priorità è la partita contro l’Empoli. Non so niente di questo, non ho parlato con la società di niente in riferimento a Monchi e il mio direttore sportivo è Massara. Secondo me bisogna avere rispetto per chi ha lavorato bene come Massara. Ho avuto due direttori: Sabatini, di cui ho parlato più di una volta e si sa il mio pensiero, su Massara è altrettanto di qualità, è una persona squisita: sta vicino, capisce i momenti, capisce di calcio e di calciatori e secondo me disperderla sarà un qualcosa che manca alla Roma. Su Monchi ho sentito parlare, mi dicono che è un grande professionista ma l’ho letto sui giornali
Cosa si è detto con Pallotta?
Abbiamo parlato di tante cose, quando si va a cena dal presidente si parla di tante cose. Per me è stata l'occasione di dirgli di persona quello che ho detto sempre a voi. E' stata la possibilità di poter esprimere il mio pensiero che è lo stesso da quando sono qui a lui direttamente e la cosa più importante è il contatto diretto. Gli ho ribadito quello che ho sempre detto a voi. Quello che mi ha detto lui bisogna chiederlo a lui, non faccio la spia e non sono uno spione
Baldini è una garanzia?
E' un modo di deviare l'attenzione che ci deve essere nella squadra e io non partecipo. Non decido l'organigramma della Roma, lo decide Pallotta. Interessa la partita di domani. Andare a parlare dell'organizzazione societaria vuol dire parlare di altro. Niente deviazioni, dritti verso la partita di domani
Nainggolan può riposare?
Ha fatto considerazioni giuste e tenterò di farle anche io. In questo caso qui potrei dare un vantaggio agli avversari e vista l'importanza della partita preferisco non fare. Sono considerazioni che tengo per me
Per chi tifa domenica sera?
Io ho molti difetti, ma ho una dote però e non faccio abbassi, non gufo nessuno o guardo le cose tentando di mettere il malocchio addosso e cercare vantaggio. Devo soprattutto lavorare in maniera professionale, essere competente per quello che mi riguarda, fare il mio fatto bene anzi benissimo se ci riesco. Sarà una partita che guarderò attentamente perché ci sono due grandi squadre, due grandi allenatori e grandissimi calciatori dalle quali giocate ci sarà sicuramente da prendere e da riproporle schemi di gioco: io me la guardo e me la gusto perché sarà uno spettacolo sicuramente di grande livello. Col San Paolo gremito sarà bello assistere. Se potessi, anzi se posso, ci vado
Totti che partite può giocare?
Diverse, dipende da quello che è poi il tipo di partita, il risultato, il momento che lui attraversa come tutti gli altri calciatori. Lo considero dentro la squadra, allo stesso livello di tutti gli altri calciatori. Faccio il mio lavoro e vado a decidere quello che fare, come ho sempre fatto. Anche in futuro sarà così
Arrivare secondi accorciando il gap con la Juve è una vittoria?
Secondo me quando si guardano i percorsi fatti gli si possono dare le valutazioni che si vuole e il percorso dice che tragitto è stato fatto e quanta strada è stata fatta. Se non vinco non rimango, vincere vuol dire vincere un titolo e si è sempre detto dall'inizio dei due anni. Tu puoi metterci quello che ti pare, ognuno le cose le direziona come meglio crede. Il mio è sempre stato quel discorso lì. Fare tanti punti sarebbe un piacere. Sicuramente mi dicono che la Curva ha deciso di entrare se non sbaglio. Spero di non leggere offese se rifaccio riferimento come l'ultima volta sulla Curva ed essere più preciso possibile. Ogni qual volta il gioco sarà fermo mi girerò verso la Sud perché mi è mancata questo periodo e me la voglio gustare in questa partita che ci sarà
E' il calcio che decide che il secondo posto è un fallimento o è Roma che lo decide?
In questa sala stampa ci sono grandi firme e loro racconteranno quello che è giusto raccontare