Verso la sfida contro la Roma, in programma domenica alle 15.00 allo Stadio Zini, Warren Bondo è intervenuto in conferenza stampa e ha parlato del suo momento con il club grigiorosso. Le parole del centrocampista:
Cosa ti ha convinto a scegliere la Cremonese quest’estate?
“L’ho scelta perché è una bella squadra, in più mister Davide Nicola e il direttore mi hanno parlato bene di Cremona e mi hanno convinto. In termini del collettivo vogliamo raggiungere la salvezza, a livello personale spero di fare un bel campionato”.
In che modo l’esperienza alla Cremo ti sta aiutando, a tuo parere?
“Sto giocando di più, il mister mi aiuta tanto e mi dà grande fiducia. Mi sento bene e sto imparando tanto, questo mi permette di crescere sempre di più nel mio percorso”.
Sei il centrocampista che ha giocato più minuti sin qui. Preferisci agire davanti alla difesa o da mezzala? Come giudichi il tuo inizio di stagione?
“Non c’è un ruolo predefinito che preferisco, io sono qui per aiutare la squadra e seguo le indicazioni del mister. Personalmente credo di aver iniziato bene ma posso fare ancora di più, anche il mister mi dà fiducia e mi chiede di fare gol e assist per aiutare alla squadra”.
Domenica arriva la Roma, prima in classifica. Come vedi la sfida contro i giallorossi?
“Ci stiamo preparando bene con la squadra e il mister, giocare contro la Roma è molto difficile. In questa stagione abbiamo già ottenuto punti contro una grande squadra, ottenendo un risultato importante contro il Milan, e quindi possiamo fare bene anche contro la Roma”.
Il tuo ex mister, Nesta, ha detto che sei un giocatore prezioso per le tue doti atletiche e che ricordi Gattuso. Ti consideri prevalentemente un “recupera palloni” o credi di poter anche vedere la porta?
“Non so se ricordo Gattuso, però penso di essere un giocatore di forza e gamba, capace sia di recuperare palla che di portarla in avanti per fare dei passaggi oppure tentare dei dribbling. Mi definirei un centrocampista box-to-box e anche il mister mi chiede sempre di fare di più a livello offensivo, in termini sia di gol che di assist”.
Sei arrivato al Monza come talento in ascesa. Dopo questi anni, pensi di essere ancora un giovane o ti consideri già un giocatore esperto?
“In Italia sono considerato ancora giovane, mentre in Francia a 22 anni si è già un po’ vecchi. A Cremona sento che c’è la giusta fiducia, sto giocando tante partite di Serie A e rispetto a prima conosco meglio sia il campionato che la lingua. Qui sto bene e in generale penso di aver imparato tanto negli ultimi anni”.
Come è stato il tuo impatto con il gruppo e il mister? Hai legato con qualcuno in particolare?
“Ho legato bene con tutti, sia con i più grandi che con i giovani come me. Con mister Nicola parliamo tanto, mi chiede sempre di andare sempre più forte perché pensa che io possa fare un bel campionato con la Cremonese e continuare a crescere nel mio percorso”.
Fuori dal campo hai un hobby particolare?
“Come tutti i giovani mi piacciono tanto i videogiochi e la musica”.




