Dopo la sosta per le Nazionali, la Roma riparte con Ranieri in panchina dallo Stadio Maradona: alle 18.00 i giallorossi sono ospiti del Napoli di Conte nella 13esima giornata di campionato. Prima del fischio d'inizio il ds giallorosso Florent Ghisolfi ha parlato ai microfoni dei cronisti:
GHISOLFI A SKY SPORT
Al di là dell'aspetto tecnico e tattico il gruppo è sembrato triste. Secondo lei Ranieri è riuscito a tirare su il morale della squadra?
"Sì, dobbiamo mantenere un'energia positiva. Ranieri ha chiesto di vestire questa maglia con fierezza e testa alta. A Trigoria da un paio di settimane sentiamo determinazione e concentrazione e oggi vedremo, spero, un nuovo volto per questa Roma".
La Roma ha preso troppi gol, Ranieri ha scelto una formazione più coperta. C'è il rischio che Dovbyk sia troppo isolato?
"Penso che sia normale cercare di giocare con tranquillità, coperti. È quello che ha chiesto Ranieri: cercare di giocare da squadra ed essere compatti. Intorno a Dovbyk c'è tanta qualità con Pellegrini, El Shaarawy e Pisilli. A parte i nomi, penso sia importante per fare risultato qui la mentalità, la determinazione e l'aggressività. E farlo anche per i nostri tifosi che oggi non sono qui ma a Roma e li sentiamo anche da qui perché sappiamo quanto sono importanti".
GHISOLFI A DAZN
La prima cosa che volete vedere è l'atteggiamento?
"Sì. Per fare risultato a Napoli servirà mentalità, determinazione e concentrazione. Ranieri ha chiesto una squadra compatta e unita. Dobbiamo essere una squadra".
Quale caratteristica della Roma non abbiamo ancora visto e che lei spera di vedere?
"Abbiamo cercato di costruire una squadra giovane e dinamica con mezzi fisici e una mentalità vincente. Quello che deve cambiare è la prestazione sul campo. Avevamo costruito una squadra per mister De Rossi, adesso sono sicuro che Ranieri riuscirà a tirare fuori il meglio e a dare equilibrio. In chiave futura dovremo cambiare alcune cose ma sono sicuro che con Ranieri siamo sulla strada giusta".