Romelu Lukaku ha spianato la strada al Belgio nella gara di ieri contro l'Azerbaigian con 4 gol in un tempo. A fine partita, il ct del Belgio, Domenico Tedesco, e il difensore Jan Vertonghen hanno esaltato il centravanti della Roma.
TEDESCO IN CONFERENZA STAMPA
"Lukaku è inarrestabile, è stato eccezionale. Quando ogni tiro in porta va a segno, non si può fare di meglio. Se è il miglior attaccante con cui abbia mai lavorato? È sempre difficile dirlo, ma credo di sì".
VERTONGHEN IN ZONA MISTA
"Romelu è indispensabile per questa nazionale. È cresciuto enormemente come leader, parla molto, si fa valere e i giovani lo ammirano, ma allo stesso tempo rimane anche modesto. E poi c'è l'aspetto sportivo... Le sue statistiche infatti parlano da sole, è un fenomeno ed è uno dei lavoratori più duri che conosca. Ha giocato contro di me una delle sue prime partite europee e aveva già segnato due gol. Era già bravo, ha lavorato tanto sulla tecnica e sui controlli. È un esempio per tutti i giovani che sognano una grande carriera".