Dopo 'i Viminali', 'la Vergogna', 'Nando o Gagospia?', 'Il Principatetico', ' Folk Fiorentino', 'Minime dal Cairo', 'Mucha Cara Luis' e 'Non Cogito Ergo Sum', oggi è il turno della nona puntata del nostro 'DISAPPUNTI DI VIAGGIO'. Rimaniamo sulla faccia A della medaglia:
Dopo 'i Viminali', 'la Vergogna', 'Nando o Gagospia?', 'Il Principatetico', ' Folk Fiorentino', 'Minime dal Cairo', 'Mucha Cara Luis' e 'Non Cogito Ergo Sum', oggi è il turno della nona puntata del nostro 'DISAPPUNTI DI VIAGGIO'. Rimaniamo sulla faccia A della medaglia: "Chi tocca l'As Roma muore". Buona lettura (e visione) a tutti!
Undici anni e tre mesi dopo Roma-Parma Almeyda è in grado di rammentare senza margine alcuno di errore il baule dove coraggiosamente si nascose per evitare il confronto con gli stessi;
Undici anni e tre mesi dopo Roma-Parma Almeyda é in grado di ricordare sorso dopo sorso i litri di vino (5) che ingerì e il momento preciso in cui "il sole giró". Ad Azul giró il sole. Il tutto senza che nessuno tra i suoi cari si premurasse di avvisare Galileo.
Undici anni e tre mesi dopo Roma-Parma Almeyda ricorda con nitidezza assoluta il gusto e la ricercatezza con cui si presentó vestito agli allenamenti di Formello;
Undici anni e tre mesi dopo Roma-Parma Almeyda ricorda di aver chiesto e ottenuto la sostituzione, sdegnato per l'andamento della gara. Omettendo di aggiungere nelle sue memorie che il cambio scoccó non prima del 31' s.t.
Undici anni e tre mesi dopo Roma-Parma...
Quel che proprio ad Almeyda sfugge...oltre a scagionare se' stesso e il suo amico Sensini...
è chi chiese di perdere la partita a chi.