IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Aspettando che si concluda la telenovela-Perotti («Ormai è della Roma, manca soltanto un tassello», ha detto ieri l’agente a Insideroma. com mentre il presidente Preziosi è tornato all’improvviso sibillino: «Partirà? Non sono sicuro di niente»), a Trigoria sono prossimi a salutare Gerson. Il ragazzo è pronto a far rientro a Rio de Janeiro. Pagata la prima tranche di 2,5 milioni al Fluminense, entro il 31 gennaio il club carioca attende la seconda di 4,5 (ne seguiranno entro dicembre altre due, sempre di 4,5 milioni). Insieme ai soldi, però, la società otterrà anche il prestito di Gerson e (forse) di Castan. Il presidente Siemsen è a Roma per parlarne: Sabatini si informerà anche su Gustavo Scarpa, esterno sinistro. Il problema con Gerson nasce a ottobre quando il padre del calciatore, Marcao, capisce che l’imminente ottenimento del passaporto italiano di Castan, libererà già a gennaio un posto per il figlio nella Roma (evento comunque impossibile, visti i regolamenti). Quando si accorge che le cose non stanno così, inizia il tira e molla. Ai sorrisi dentro Trigoria seguono dichiarazioni pepate in Brasile. Dopo il no al prestito al Frosinone, Sabatini intende assecondare il ragazzo che però tornando a Rio inguaia la Roma. Fosse stato girato in Italia (come accaduto in passato con Paredes) a giugno il club lo avrebbe ripreso tesserandolo come comunitario. Ora invece in estate Gerson si ripresenterà con lo status attuale. Considerando che il ds ha già preso Alisson, per la prossima sessione di mercato la Roma non potrà acquisire altri calciatori extracomunitari.
GERVAIS AI SALUTI Ore calde anche per Gervinho. Ieri sera sono iniziati i primi contatti con la delegazione cinese dello Jiangzu, pronta a mettere sul piatto 10 milioni (più 2 di bonus) per la Roma e 6 d’ingaggio al calciatore. I colloqui verranno ripresi in giornata. El Shaarawy rimane in attesa. Si raffredda la pista Adriano: «A gennaio rimarrà al Barcellona», la certezza dell’agente. Kolasinac torna in gioco. Capitolo difensore centrale: oltre a Tonelli, Acerbi e Ogbonna, sono ricomparsi sul tavolo del ds profili già seguiti in estate. Tra questi, Milosevic,Natcho,Vestengaard e Umtiti.