IL TEMPO (M. CIRULLI) - Ranieri cerca di trovare degli aspetti positivi dalla sconfitta con il Napoli. Al suo terzo esordio sulla panchina della Roma, il tecnico ha sottolineato l'importanza di una prestazione del genere contro la capolista, ricordando il momento delicato: "Abbiamo dei problemi, ed è per questo che sono stato chiamato. Giocavamo contro una squadra che lotta per vincere il campionato. Sono contento della prestazione, la voglia e la determinazione ci sono state. Dobbiamo continuare così. Chi doveva cercare di vincere a tutti costi era il Napoli, noi dovevamo colpire al momento giusto". I cambi nel secondo tempo hanno fatto discutere, soprattutto per il passaggio alla difesa a tre: "Volevamo tenere di più il pallone e così è stato. Cercavamo di limitare le occasioni nate nel primo tempo a causa delle nostre difficoltà nelle diagonali. L'importante è capire quando è necessario chiudere, non lo abbiamo fatto in un paio di occasioni con Kvaratskhelia. Questa squadra può giocare sia con il 4-4-1-1 sia con il 3-5-2 ma è fondamentale spingere sugli esterni". Proprio per questo Ranieri ha inserito Dahl e Saud: "Avevo bisogno di due giocatori in grado di allungare e allargare la difesa avversaria. Avrei potuto inserire Soulé, ma così facendo il Napoli avrebbe avuto uomini in più. Volevo dare ampiezza a quattro per sfruttare Dovbyk con dei buoni cross". Il grande assente, nonostante i pochi minuti disputati, è Paulo Dybala: "Ho voluto rischiarlo, sperando che dal suo cilindro uscisse una magia, ma non è successo. In settimana dovrebbe migliorare ancora e vediamo se sarà disponibile contro il Tottenham giovedì". [...]