
ILTEMPO.IT (F. BIAFORA) - La Roma è riuscita a completare la cessione di Abraham al Besiktas entro la chiusura del bilancio 2024/25, fissata per il 30 giugno. Il direttore sportivo Massara è riuscito a strappare un accordo con il club di Istanbul per un prestito con facile obbligo di riscatto e bonus, per 17 milioni di euro complessivi di affare. Il trasferimento a titolo temporaneo prevede un incasso per i giallorossi di 2 milioni di euro, mentre l’obbligo di riscatto ammonta a 13 milioni di euro, pagabili fino al 2030. E affinché la cessione diventi definitiva basta che il Besiktas conquisti un punto in campionato, in alternativa sarà effettiva alla prima presenza dell’attaccante inglese nella lega turca. Sostanzialmente una condizione sicura.
Inoltre nell’intesa tra Roma e Besiktas sono stati inseriti alcuni bonus legati alle presenze del calciatore e ai piazzamenti della società allenata da Solskjær, per un ammontare massimo di 2 milioni di euro. Questi sono garantiti anche se Abraham dovesse lasciare la Turchia senza averli “sbloccati” interamente. La garanzia sull’intera cifra verrebbe a decadere soltanto in caso di una cessione della punta - che nell’ultima stagione ha giocato in prestito al Milan - a poco meno del prezzo fissato per il riscatto. Infine una postilla, che apre una corsia preferenziale ai giallorossi in futuro: Massara ha mantenuto un diritto di pareggiare le offerte che arriveranno per Abraham, potendo così riportare il classe 1997 nella Capitale sfruttando la prelazione.