
Gasperini non fa gol. Ma ha sulle spalle una missione grande così: insegnare ai suoi a fare amicizia con la porta avversaria. Giusto per dare un riferimento: il tridente che ha chiuso la partita con il Torino ha nelle gambe [...] un totale di 21 reti. Totale innalzato decisamente da Soulé con il Frosinone, 11 gol e una doppia cifra che Baldanzi e Ferguson hanno visto col binocolo in carriera. Ma da qualche parte bisogna pure iniziare. Da oggi la Roma comincia a preparare un derby che sa già di piccolo grande bivio. E non si parla di classifica. Ma di sensazioni, di vibrazioni, di ragionamenti: il colore di questo primo mese di campionato cambia eccome, a seconda del risultato di domenica.
Quel che non cambia è l'umore di Paulo Dybala, nero, dopo che gli esami hanno evidenziato una lesione muscolare alla coscia sinistra, non troppo grave (circa 15 giorni di stop) ma abbastanza per tenerlo fuori dalla partita con la Lazio. E continua a essere out anche Bailey, che non è ancora tornato in gruppo e che probabilmente entrerà tra in convocati con il Verona. E allora, che cosa si inventa
Gasp per il derby? I punti fermi sono due: Soulé e Ferguson, che tornerà titolare. La terza è una maglia ballerina, tra El Shaarawy e El Aynaoui.
Improbabile che venga preso in considerazione Baldanzi. La sorpresa potrebbe essere un Angelino portato più avanti, se Tsimikas desse segnali giusti in settimana.
Ma siamo nel campo delle ipotesi. [...] C'è poi la possibilità che la Roma giochi solo con due punte, dunque recuperando una terza maglia per un centrocampista. In quel caso, in corsa ci sarebbero Pisilli e anche Pellegrini, ammesso che la condizione fisica gli consenta di avere un minutaggio sufficiente. Attenzione anche agli altri ruoli, la settimana è lunga, Gasp ha tempo per valutare bene. Ad esempio in difesa prima o dopo una maglia da titolare la riavrà Celik, chissà che non sia già domenica l'occasione giusta.
Ma Gasperini ha necessità di guardare anche oltre. La qualità che l'allenatore riconosce a Pellegrini non sarà ignorata a lungo, anche solo per dirigere il centrocampo in coppia con uno tra Cristante e Koné: non ha cambio di passo, ma certamente una visione di gioco superiore ai due. E Gasp ha bisogno anche di recuperare Dovbyk, con il quale è stato molto duro in conferenza. La speranza è quella di stimolare una reazione dell'ucraino: alla Roma gli attaccanti servono tutti. Col Torino Gasp ha chiuso con 1,03 di expected gol. La sua Atalanta terminò lo scorso campionato al primo posto nella speciale classifica con 79,87 xG a partita, una media di 2,1 ogni 90'. C'è da fare.
(corsera)