Incidenti di aprile: stop alle serali. Dal 2010 anni di botte e coltelli

19/09/2025 alle 08:13.
derby-scontri

Non ci si inventa mica niente. E infatti il rischio è una replica: 6 aprile 2024, il derby di Roma si giocava alle 18 eppure 300 ultrà delle due squadre si diedero appuntamento alle 9.30, davanti al bar River sul lungotevere Maresciallo Diaz. E non certo per farsi l'in bocca al lupo. Finì con incidenti, denunce e arresti. Come a dire: non c'è da stare tranquilli neppure di fronte a un derby che si gioca alla mattina. Di più: non c'è mai da stare tranquilli. Perché l'elenco dei precedenti è lunghissimo. E conviene partire dall'ultima sfida, quella del 13 aprile scorso. Si giocava di sera ma ben prima della partita — nel pomerig-gio, alla luce del sole — intor-no a Ponte Milvio andarono in scena diversi scontri, con un'azione almeno apparentemente studiata a tavolino in-ieme dagli ultrà di Roma e Lazio: 24 agenti feriti fu il bilancio, tra lo sdegno del sindaco Roberto Gualtieri. (...) Nel 2010 Olimpico e dintorni furono teatro dell'interno: tre accoltellati di cui uno alla carotide, dieci feriti totali e altrettanti arresti, una donna con due bambini vivi per miracolo perché la loro auto si era incendiata con i petardi lanciati dagli ultrà. L'allora prefetto Pecoraro disse: «Si rifletta sull'opportunità di far giocare di giorno questo tipo di partite». Il novembre successivo in effetti si giocò alle 15. Risultato? Un accoltellato, tre feriti totale e un arresto. Salto in avanti di tre anni. Siamo all'aprile 2013, altro bilancio della vergogna: dopo la partita ecco i tafferugli, con un bilancio di otto accoltellati e quattro ultrà arrestati.(...) Della serie: viene quasi da stupirsi quando non accade nulla, come nel 2016. Un anno più tardi — è il 3o aprile 2017 — va in scena l'ultimo derby giocato alle 12.30. Otto anni dopo, riecco l'ora di pranzo. La speranza è che non ci siano appunt-menti da rispettare e conti da regolare. E che non ci sia l'ennesimo lunedì dello sdegno e della conta dei feriti da mandare in scena.

(corsera)