Tutto un altro Gasp

06/10/2025 alle 08:20.
gasperini-fiorentina

Mastro Gasp sereno e ironico ha lasciato Firenze con un sorriso. La sua battuta sulla nuova posizione della panchina al Franchi ("Oh, stavolta sono stato benissimo, dietro quella panchina c'era gente educatissima, non la cambio più, ridatemi quella la prossima volta") testimonia il buon umore in casa Roma, una squadra che si gode il primato in classifica aggrappandosi ai risultati e spremendo il massimo da ogni partita.

Nonostante un pizzico di fortuna (...), dietro i 15 punti conquistati c'è soprattutto la mano di un allenatore che a 67 anni dimostra grande intelligenza e pragmatismo, mettendo se stesso al servizio della squadra e non viceversa. Non avendo a disposizione la potenza di fuoco che aveva all'Atalanta, Gasperini sta facendo di necessità virtù.

Non avendo un centravanti affidabile, ha "inventato" Dybala in quel ruolo a Firenze, una soluzione dettata dall'emergenza. Ha chiuso la partita con sei centrocampisti, dimostrando di aver capito che non è un peccato conservare e valorizzare la solidità difensiva ereditata da Ranieri, costruendoci sopra la nuova Roma.
"Gli episodi sono stati casuali, ma abbiamo controllato bene la partita", ha commentato il tecnico, consapevole che la squadra deve ancora crescere, specialmente contro le difese chiuse. "Qualcuno non ci dà ancora credito per stare lassù, ma stiamo migliorando", ha aggiunto Gasp, esaltando la personalità del gruppo, capace di credere nel proprio gioco anche dopo essere andato in svantaggio. E questo, al momento, è già un grande risultato.

(corsera)