Con calma. La strada è quella e porta fino a Joshua Zirkzee, ma è giusto procedere per gradi. E fissare anche le tempistiche. Che l'esigenza della Roma sia quella di avere (almeno) un attaccante in più, non è più una novità, non lo è mai stata fin dall'estate. Che in un mondo ideale il nuovo acquisto debba arrivare il 2 gennaio, all'apertura del mercato, è evidente a tutti. Ma non sarà così. (...) E qui arriviamo a Zirkzee. Il gol segnato domenica al Crystal Palace non ha cambiato granché, diverso certo sarebbe se l'olandese desse continuità da qui a fine dicembre. Il Manchester United, anche attraverso intermediari al lavoro, ha dato segnali di apertura alla cessione, a patto che non si tratti di un prestito secco. Il club inglese ha però in rosa due giocatori offensivi, il camerunese Mbeumo e l'ivoriano Diallo, che andranno in Coppa d'Africa. C'è il rischio concreto, dunque, che lo United voglia aspettare il loro rientro prima di dare l'ok definitivo all'addio di Zirkzee. Rischio che la Roma sia disposta a correre. Dunque: Joshua sì, ma con un po' di attesa in più, da conciliare con un gennaio ricco di impegni in calendario (tra Coppa Italia e due sfide di Europa League). (...)
(corsera)




