LEGGO (F. BALZANI) - Due colpi di mercato per placare Gasperini e riportare un po' di sereno a Trigoria. La Roma è ormai ai dettagli finali per Zirkzee per il quale l'accordo col Manchester United è praticamente definito: prestito oneroso e diritto di riscatto vicino ai 40 milioni che diventa obbligo in caso di partecipazione in Champions. Un investimento importante da parte per i Friedkin per rimediare a qualche lacuna di troppo nel mercato estivo. L'unica incognita è sulle tempistiche visto che lo United vorrebbe trattenere Zirkzee fino a metà gennaio, quando finirà la coppa d'Africa e a Manchester faranno ritorno Diallo e Mbeumo. Prima di quella data dovrebbe arrivare Raspadori. L'Atletico ha aperto alla cessione anche su spinta del calciatore, ma non ha ancora dato l'ok al diritto di riscatto. L'intenzione, anche in questo caso, è inserire una clausola di obbligo da 18 milioni al determinarsi di alcune condizioni. Nel frattempo Massara dovrà pensare anche a un paio di uscite per far spazio ai nuovi acquisti. Le frasi di Gasp su Ferguson non sono piaciute a Trigoria dove non mancano le difficoltà per rispedire l'irlandese e Bailey in Inghilterra con 6 mesi di anticipo. Anche per questo si sta provando a piazzare Dovbyk tra Premier e Liga, la richiesta è 22 milioni. Il tecnico si aspetta poi altri due rinforzi: un difensore centrale e un esterno a sinistra viste le difficoltà di Angelino. Su quest'ultimo fronte è stato offerto Lodi (brasiliano ma con passaporto italiano) che si è svincolato dall'Al-Hilal. In difesa invece si valutano Disasi del Chelsea (che piace anche al Milan) e Amenda dell'Eintracht. Intanto oggi a Trigoria ci sarà la ripresa degli allenamenti in vista della sfida al Genoa di De Rossi («Per me è contronatura sperare che la Roma perda», ha detto il tecnico).




