ROMA-LUDOGORETS: le pagelle. ZANIOLO "Niccoluto" 7,5 - BELOTTI "Stonato" 5

04/11/2022 alle 00:03.
zaniolo-e-pellegrini

LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Sospendere il giudizio sembra l'unica via di salvezza in questo momento in cui la Roma, come dichiarato dalla sua guida, deve guadagnarsi da vivere giorno per giorno.

Non è questo il momento, forse, in cui chiedersi perché si è costretti a sopravvivere o cosa abbia costretto la squadra di Mourinho a doversi sostentare così. Come chi si ritrova a un passo dalla retrocessione europea per poi, grazie all'istinto di sopravvivenza, risvegliarsi più in là, fino al playoff. Il minimo. Che oggi, comunque, era il massimo.

RUI PATRICIO 6 - Lo colpiscono ancora da fuori. Difficile, però, trovare margini d'intervento che non rientrino nella categoria degli interventi speciali.

IBANEZ 6 - Il passaporto è tutto ciò che ha in comune con Rick, con cui finisce a male parole dopo una partita sporca. E cattiva, appunto.

SMALLING 6 - Gli offensivi del Ludogorets si muovono come mosche fastidiose e gli mettono a serio rischio la proverbiale impermeabilità.

VIÑA 6 - Sopravvivere. Lo sta facendo la Roma, lo fa lui in una prestazione iniziata male ma poi tenuta faticosamente in piedi.

KARSDORP 5,5 - Quando un servizio navetta non è più necessario per smaltire il traffico in campo viene parcheggiato fuori. DAL 46' VOLPATO 6,5 - Ha qualcosa che tutti gli altri non hanno: sa dribblare. E risulta vitale in una squadra che fatica a guadagnarsi la superiorità in altre maniere. DAL 80' BOVE SV - Nel tentativo di rimettere ordine in una partita saltata in aria.

CAMARA 5,5 - Va di qua e di là, sembra tanto ma poi, con lo smantellarsi della struttura collettiva, risulta inevitabilmente nullo. DAL 46' CRISTANTE 6,5 - Bastano tre quarti d'ora d'assenza per ricordare perché, nonostante tutto, giochi sempre.

MATIC 5,5 - Quando la Roma rischia di dissanguarsi, il malfunzionamento è soprattutto nel mezzo. E le responsabilità, visto cognome e pedigree rispetto al collega di reparto, bussano più sulla sua spalla. DAL 60' ZALEWSKI 6 - Apprendistato a destra.

6 - Ondulante a sinistra. Quella tendenza a rientrare, ora, gli è più comoda per collegarsi ai compagni che per procurarsi un assist o un tiro letale.

PELLEGRINI 7 - Aggettivo. Di persona che si comporta, che agisce con rigore, soprattutto in senso morale e intellettuale. Rigoroso.

BELOTTI 5 - Gallo stonato. Ogni oggetto sferico che lo raggiunge finisce respinto con un'inspiegabile legge fisica a distanza decuplicata rispetto alle intenzioni. DAL 46' ZANIOLO 7,5 - Nic...coluto. Come un abile dj arriva, poggia le cuffie tra spalla e orecchio, sbatte le luci sulla folla, alza il volume, incastra pezzi uno con l'altro e fa ballare tutti in una sala dove prima tutti guardavano per terra.

ABRAHAM 5,5 - Tammy Murphy. Avvitato nella sua spirale negativa, quasi rifiuta le ipotesi di tiro come convinto che saranno soltanto un altro macigno sulla sua condizione.

MOURINHO 6 - Serve uno scatto nervoso per ribaltare il Ludogorets: un bene, che ci sia materiale reagente all'interno del gruppo, un male se diventa necessario ripetutamente.

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