LAROMA24.IT - Tanta corsa, capacità d'inserimento e buone capacità realizzative; queste sono le caratteristiche che accomunano Simone Perrotta e Simone Bentivoglio, prossimi avversari nella sfida di domenica tra Bari e Roma. Gemelli non solo nel nome ma anche nelle tante esperienze fatte nelle stesse città e negli stessi stadi: Chievo, Juventus e Bari sono state squadre che hanno lasciato
Quando uno, Bentivoglio, iniziava a respirare l'aria del professionismo nelle giovanili della Juventus, l'altro, Perrotta, decideva di lasciare Torino per Bari. Per poco non si sono incrociati mentre domenica, al S. Nicola si troveranno contro. Spalla contro spalla, polmone contro polmone.
BENTIVOGLIO - Simone Bentivoglio nasce a Pinerolo il 29 maggio 1985. Quando inizia ad emergere come centrocampista decide di spostarsi solo di qualche chilometro, direzione Torino, sponda bianconera. Resterà nelle giovanili della Juventus fino al 2005 quando viene mandato a farsi le ossa al Mantova in Serie B. L'anno dopo viene acquistato dal Chievo Verona, l'asino che vola in Serie A. Campedelli stravede per Bentivoglio e vede in lui il nuovo Simone Perrotta, venduto l'anno prima alla squadra giallorossa.
Dopo una nuova esperienza in prestito al Mantova Bentivoglio torna a Verona nel 2007 dove vi resterà fino al 2011, giocando 108 partite e segnando 8 gol. Poi a gennaio il passaggio al Bari per provare l'impossibile salvezza. Obiettivo fallito, ma non per colpa sua. Bentivoglio è riuscito comunque a mettere in mostra le sue qualità tecniche e fisiche.
Il numero 27 barese, al contrario di Perrotta, non è mai stato convocato con la Nazionale maggiore ma ha giocato in tutte le selezioni italiane giovanili, dalla Under 15 alla Under 21 fino a disputare da protagonista anche i quarti di finale del Campionato del Mondo Under 20 contro il Marocco, sbagliando anche uno dei calci di rigore che condannarono l'Italia all'eliminazione.
SIMONE PERROTTA - Simone Perrotta nasce il 17 settembre del 1977 ad Ashton-under-Lyne. Sembrerà strano ma ad Ashton-under-Lyne, cittadina di 40.000 abitanti situtata nella contea della Greater Manchester sono nati a 36 anni di distanza due campioni del mondo: Geoff Hurst, autore di una tripletta nella finale del 1966 contro la Germania Ovest e Simone Perrota, vincitore della Coppa del Mondo nel 2006.
Tornato alla svelta in Italia Perrotta inizia la sua carriera calcistica nelle giovanili della Reggina, squadra con la quale esordirà in Serie B proprio contro il Chievo Verona. Dopo una breve quanto complicata esperienza alla Juventus il passaggio al Bari nel 1999 e al Chievo nel 2001. Qui farà parte del miracolo-Chievo. Nel 4-4-2 di Delneri Perrotta si esalta segnando 6 gol in 96 partite e diventando uno dei migliori centrocampisti del campionato italiano. Dopo l'esordio con la Nazionale di Giovanni Trapattoni e la partecipazione all'Europeo in Portogallo nel 2004, dove segnerà anche contro la Bulgaria, Perrotta si trasferisce alla Roma.
Dopo un primo anno a dir poco traumatico, Perrotta riesce a inserirsi alla perfezione negli schemi diventanto la punta aggiunta nel 4-2-3-1 di Luciano Spalletti. I 34 gol in 207 partite con la maglia della Roma parlano da soli. Trasformato in un centrocampista moderno Perrotta recupera l'affetto dei tifosi giallorossi e anche la nazionale.
Nel 2006 il coronamento della carriera quando a Berlino, insieme a Totti e De Rossi, alza la Coppa del Mondo dopo aver vinto ai rigori la finale contro la Francia.
Negli anni Supersimo si è sempre più affezionato alla Roma e ai tifosi giallorossi. "In questi anni ho capito che nel calcio esistono i tifosi ed esistono i tifosi della Roma. Una categoria a parte, gente di un altro spessore". Firmato Simone Perrotta.
STATISTICHE A CONFRONTO:
Perrotta Bentivoglio
Data di nascita: 17-9-1977 29-5-1985
Altezza: 178 cm 184 cm
Peso: 72 kg 79 kg
Nazionalità: Italiana Italiana
Presenze in A: 364 82
Gol in A: 41 2
Gianluca Pace