LA SFIDA NELLA SFIDA: Dzeko vs Destro

05/11/2016 alle 14:32.
big-picmonkey-collage

LAROMA24.IT (Francesco De Sio) - Pensi a Roma e , prossime avversarie all'Olimpico nel posticipo di domenica sera, ed inevitabilmente pensi a loro: e , presente e passato del club giallorosso. I due centravanti sono forse i giocatori che più di tutti rappresentano il cambio di strategia effettuato dalla società nel corso degli anni, dal giovane promettente da plasmare al campione pluridecorato pronto subito.

ALTALENA - Ne è passata di acqua sotto ai ponti dall'estate 2015, da quando cioè la Roma annaspava in cerca di una collocazione per e preparava il colpo . Da allora i due bomber, così diversi per età, curriculum e stile di gioco, hanno curiosamente sempre fatto in modo di vivere la loro carriera a fasi perfettamente alterne: l'inizio esaltante di Edin in maglia giallorossa coincideva infatti con il deludente avvio di stagione di Mattia con il targato Delio Rossi. Le altalene dei due bomber hanno finito per incrociarsi proprio nel match di andata dell'anno scorso fra felsinei e capitolini, quando il bosniaco ha siglato su rigore quello che per ben 3 mesi sarebbe rimasto il suo ultimo gol in Serie A, e il "gemello diverso" di Ascoli ha messo a segno, sempre dal dischetto, il secondo gol consecutivo che avrebbe poi contribuito a sbloccarne la stagione. Curiosamente entrambi gli attaccanti hanno poi chiuso la stagione con un non esaltante bottino complessivo di 8 gol in campionato.

SCUSATE IL RITARDO - Chiudete gli occhi, immaginate per un secondo le scene di giubilo che hanno accolto all'aeroporto di Fiumicino due estati fa. Ora, come in un montaggio video, immaginate di passare in rassegna i numeri che accompagno l'Edin ammirato questa stagione: 12 gol in 16 presenze stagionali e vetta solitaria della classica cannonieri di Serie A. Nulla di strano, se solo non fosse per i 12 mesi di ritardo intercorsi tra aspettative e realtà. Come un destino da compiersi, ma non troppo in fretta, con la giusta dose di pazienza. E ? Tormentato da qualche infortunio di troppo (come spesso accaduto in carriera), la punta scuola ha realizzato 3 gol nelle prime 6 gare. L'ultima proprio ai nerazzurri, nel turno che ha visto il gemello di Sarajevo, ironia della sorte, disputare la sua peggior partita sul campo del Torino. Domenica il numero 10 del tornerà titolare all'Olimpico nel miglior momento del 9 giallorosso: non sono ammessi nuovi ribaltoni.