LAROMA24.IT (Emanuele Zotti) - Nel giorno più malinconico per i tifosi giallorossi, il Totti day, l'ultima partita di Francesco Totti con la maglia della Roma, va in scena Roma-Genoa una gara cruciale per i capitolini sotto ogni punto di vista. Gli uomini di Spalletti, a +1 sul Napoli di Sarri dopo aver ottenuto 9 punti contro Milan, Juventus e Chievo, si giocano l'accesso diretto alla prossima Champions League e, di conseguenza, la possibilità di vivere una sessione di mercato estiva priva di cessioni eccellenti che metterebbero in discussione la competitività della rosa. La Roma affronterà i rossoblu con un attacco composto dalla coppia Dzeko-Salah e da Stephan El Shaarawy vero e proprio uomo chiave di questo fine stagione con un gol capolavoro segnato alla Juventus e alla doppietta salvifica messa a segno al Bentegodi contro il Chievo che ha consentito ai giallorossi di ribaltare il momentaneo vantaggio di Castro.
RITORNO AL PASSATO - Stephan sfiderà il club che lo ha lanciato verso il grande calcio. Il Faraone infatti ha esordito in Serie A con la maglia del Grifone ha esordito in Serie A entrando all'83' della partita Chievo-Genoa (0-1), diventando così il più giovane esordiente in massima categoria (16 anni, 1 mese e 24 giorni) nella storia della squadra ligure ed entrando a far parte della classifica dei dieci più giovani esordienti in A. Il primato di El Shaarawy è perdurato fino al 22 dicembre 2016, quando Pietro Pellegri, classe 2001, ha eguagliato il record di esordiente più giovane della storia della serie A a 15 anni e 280 giorni. Pellegrini ha eguagliato il record assoluto di Amedeo Amadei che resisteva dal 1937. Domani il giovane talento genoano si ritroverà a giocare titolare per cercare di guastare la festa d'addio di Francesco Totti, che lascia il calcio a 40 anni. 'Soltanto' 23 in più di Pellegri, che il giorno in cui il capitano giallorosso vinceva l'unico scudetto della sua carriera compiva esattamente tre mesi di vita. Ma il bello del calcio è anche questo: vedere nello stesso momento una leggenda che lascia per sempre il terreno di gioco e una giovane promessa che spera, un giorno, a poterne ripercorre gli stessi passi.