LAROMA24.IT - Sabato sera allo Stadio di Genova Luigi Ferraris si giocherà Sampdoria-Roma, match valido per la 3^ giornata di Serie A. Nell'occasione Lucas Torreira sfiderà il club giallorosso, squadra che, nelle ultime sessioni di mercato, ha spesso sfiorato, senza, però, seguire il percorso che, invece, ha fatto Schick. Il centrocampista uruguaiano ha più volte aperto alla Roma: "Giallorossi interessati? È un riconoscimento del lavoro, sono pronto al grande salto", disse a Fox Sports Uruguay. Il suo avversario diretto dovrebbe essere Maxime Gonalons che sarà schierato al posto di Daniele De Rossi. L'ex capitano del Lione è ancora in attesa di debuttare in gare ufficiali con la maglia della Roma e sicuramente vorrà dimostrare di poter essere un titolare della squadra di Eusebio Di Francesco.
TORREIRA, IL FULCRO BLUCERCHIATO - Sbarcato in Italia grazie al Pescara, Torreira viene acquistato dalla Sampdoria nel luglio 2015. Come tutti i talenti sudamericani, l'adattamento al campionato italiano impone un periodo di apprendistato che per il centrocampista uruguaiano di proprietà della Sampdoria dura più o meno fino alla scorsa stagione quando, sotto la guida di Giampaolo, Torreira inizia a mostrare tutto il talento di cui è in possesso. Dotato di una tecnica sopraffina che gli consente di essere il fulcro della manovra della Sampdoria, l'ex centrocampista del Pescara è un regista moderno, capace non solo di gestire il gioco e disegnare traccianti che tagliano il campo, ma è anche capace di svolgere un ottimo lavoro di filtro, condito da un'importante predisposizione al pressing e a coprire la propria zona di competenza. Pertanto che non è in discussione il futuro roseo di Lucas Torreira.
GONALONS, IL DEBUTTO - Le chiavi del centrocampo della Roma potrebbero, invece, essere affidate a Maxime Gonalons che, al momento, risulta in ballottaggio con Daniele De Rossi. Il regista francese, rispetto all'uruguaino della Sampdoria, ha caratteristiche molto diverse: meno tecnico, ma dotato di una personalità decisamente più importante, frutto di anni di militanza al Lione e di una costante partecipazione alle competizioni europee. Gonalons, dotato di un grande senso tattico, è sicuramente meno appariscente rispetto al collega Torreira, ma compensa costruendo attorno a sè una grande organizzazione di cui ne beneficia tutta la squadra.